Sole artificiale

Questo blog è nato grazie alla frequentazione del corso di Storia delle cose, è stato un percorso avvincente che ci ha aperto gli occhi su alcuni argomenti, come quello delle cose, che hanno preso il sopravvento nella vita quotidiana e l'evoluzione di esse, dove l'uomo riesce sempre a migliorarle per renderle più utili. Il blog è servito molto a noi studenti per imparare a ricercare da dove vengono le cose e a narrarle; questo forse è l'aspetto più difficile, perchè a volte la presa di coscienza di un qualcosa non corrisponde sempre ad una descrizione corretta di essa.
In questo blog si è trattato di un'argomento non facile anche perchè non conosciuto da tutti, ma d'altra parte molto interessante, il sole artificiale.
La creazione di un sole artificiale denota l'evoluzione dell'uomo che riesce ad emulare la stella più grande del nostro universo e usarla per scopi scientifici e quotidiani.
La prima cosa da fare su un argomento sconosciuto è cercare l'etimologia della parola, da dove proviene e la descrizione di essa, in questo caso del sole artificiale non si riesce a cogliere tante sfumature ma si inizia a capire il sole, inteso come stella, quanto sia importante in tutte le lingue del mondo.
Successivamente è stato composto un brainstorming sul sole dove si sono accostate alcune parole che ricordavano il sole e il suo funzionamento, dopodichè è iniziata la vera e propria ricerca del sole artificiale, questo ha portato a cercare quali elementi condizionavano il suo funzionamento o i suoi scopi, quali idrogeno,ossigeno e xeno, quest'ultimo era fondamentale per il suo funzionamento perchè le lampade che formavano la struttura contengono questo gas nobile.
Le lampade che formano il sole artificiale sono 149, sono ad arco corto cioè contengono il bulbo di vetro piccolo cosicchè si possa avere più precisione a focalizzare la luce; la loro disposizione su una struttura che ricorda un semisfera perchè tutte le lampade devono irradiare la propria energia in un solo punto, questo è importantissimo per il funzionamento e scopo del sole artificiale.
Il motivo della creazione del sole artificiale ,nominato Synlight, è quello di produrre idrogeno elementare, questo avviene grazie alla grande quantità di energia che produce il Synlight nel punto in cui convergono tutte le lampadine e dove l'idrogeno può dividersi dall'ossigeno.
Questo sole artificiale è una struttura progettata da una squadra di scienziati del centro aerospaziale tedesco (DLR) che sorge in Germania,nella città di Julich, vicino a Colonia.
Si è scoperto la presenza di altri "soli artificiali", questi non facevano uso di lampadine e di energia ma solamente di specchi, uno di questi si trova a Viganella in Italia e l'altro si trova in un paesino in Norvegia, in tutti e due vige il problema del buio e grazie agli specchi installati al di sopra dei paesi c'è la possibilità di avere luce.
Inoltre in questo blog si è approfondito anche la presenza del sole artificiale in altri ambiti oltre a quello scientifico, come quello della letteratura trovando anche il termine espresso come metafora della potenza dell'uomo.
Questo argomento è stato molto interessante e spero che sia stato anche per voi lettori, è stato un viaggio culturale e scientifico nel sole artificiale e si spera di avervi dato spunti e arricchito sull'argomento.
Infine volevo darvi il collegamento alla mia mappa concettuale che aiuterà a riassumere il tutto e l'abecedario con le parole-chiave.